Considerato il suo "primo tour d'addio", la leggenda del rock Roger Waters ha intrapreso una maratona di quattro mesi in Nord America, Canada e Messico, presentando la musica della sua incredibile carriera, con un'ambiziosa produzione immersiva a 360 gradi basata su uno screen LED della serie CarbonLight del produttore leader mondiale Leyard. Basandosi sull'eredità di Waters di produzioni visive tecnicamente rinomate, il tour di "This is Not a Drill" sviluppa ulteriormente la narrazione visiva per creare un'esperienza veramente coinvolgente, mettendo in scena la produzione per la prima volta a tutto tondo, con un impressionante e leggero video wall Leyard di 650 metri quadrati a forma di croce, sospeso dal tetto come elemento centrale, fornito dai fornitori di attrezzature video Universal Pixels (UP).
"Con lo screen, l'audio e l'illuminazione tutti appesi al tetto, questo impianto 'pesante' ha richiesto una grande pianificazione anticipata. UP ha fornito uno schermo per l'ultimo tour del 2018, quindi è stato un piacere lavorare di nuovo con il team per trovare una soluzione per questo spettacolo unico nel suo genere. L'enorme display LED Leyard da 650 metri quadrati è stato scelto perché è abbastanza leggero da ridurre il carico complessivo del rigging, pur rimanendo fedele al concetto di design generale. Il risultato è una tela a 360 gradi davvero coinvolgente per la narrazione creativa di Roger Waters", spiega Jeremy Lloyd, co-direttore della Wonder Works di Londra, un partner di lunga data, incaricato di fornire i servizi di produzione e progettazione tecnica per il tour.
Il primo compito del team di progettazione di Wonder Works è stato quello di effettuare uno studio dettagliato sul peso, poiché non solo il videowall a LED proposto era di grandi dimensioni ma, trattandosi di uno spettacolo in-the-round, la quantità di audio, luci e video è triplicata rispetto a uno spettacolo end-on. Il team si è trovato di fronte alla sfida di progettare un sistema leggero, che fosse logisticamente possibile installare in ogni luogo durante il tour di quattro mesi.
Phil Mercer di UP è stato coinvolto personalmente nei tour di Roger dal 2006 e tramite UP dal 2018. Il nuovo progetto di produzione, il più impegnativo finora, richiedeva un prodotto LED di alta qualità e rotabile, con un peso di soli 15 kg/m2. UP ha scelto i pannelli LED CarbonLight CLM6 di Leyard, la cui struttura leggera in rete di fibra di carbonio ha permesso di rispettare i limiti di peso dello schermo, garantendo al contempo tutto ciò che ci si aspettava in termini di qualità dell'immagine.
“Non solo Leyard è una scelta naturale per noi, visto che a livello globale abbiamo il più grande stock di noleggio della loro gamma CarbonLight LED, ma la nostra ricerca ha dimostrato che Leyard era l'unico produttore con un prodotto adatto. Non si tratta solo di un grande schermo, ma di un design davvero studiato. Non solo doveva essere leggero, ma doveva anche essere veloce da montare a causa dell'impegnativo programma di tournée, in cui il carico e lo scarico devono essere completati ogni giorno, ed è qui che entra in gioco l'hardware di bloccaggio delle piastrelle del CLM6, facile da usare.”
Phil Mercer
Commercial Director & Co-Founder, Universal Pixels
Il design della produzione risultante è caratterizzato da un palcoscenico centrale rettangolare con passerelle che si estendono da ogni lato, creando una croce. Sopra il palcoscenico, il video wall LED di Leyard rispecchia il palcoscenico, assumendo anch'esso la forma di una croce. Tait Towers è stata incaricata di costruire una struttura a cui appendere lo maxischermo, separato in tre sezioni che possono muoversi come un tutt'uno. In questo modo il videowall può essere sollevato durante lo spettacolo in base alla direzione artistica, ma può essere trasportato e montato in parti. Il design del LED wall è composto da 648 m2 di piastrelle Leyard CLM6 disposte a croce su 12 lati, che consentono al pubblico di visualizzare i contenuti video in qualsiasi punto della sala. Il design della produzione prevede inoltre 16 laser che formano triangoli giganti che circondano l'intera lunghezza dello schermo LED sopra il palco, integrati da un audio surround senza pari.
Il team di progettazione doveva anche assicurarsi che lo schermo fosse in grado di soddisfare i requisiti tecnici dei contenuti visivi del tour, fornendo profondità di colore a 10 bit, scala di grigi e funzioni di illuminazione ridotta per mantenere la tavolozza e i concetti visivi caratteristici di Waters. Il regista video, Icarus Wilson-Wright, è stato incaricato di facilitare la visione artistica di Waters e del suo direttore creativo, Sean Evans.
"Roger e Sean avevano già ideato il concetto di design, lo stile e il flusso di lavoro, ma avevano bisogno di me per integrarlo tecnicamente nella produzione dello spettacolo. Ho lavorato con Sean per costruire un progetto previsionale 3D in Disguise e ho mappato il contenuto in un server Disguise", spiega Wilson-Wright. "Ho lavorato con Leyard molte volte nel corso degli anni e i risultati sono sempre impressionanti, quindi sapevo che avrebbe permesso al team di realizzare i concetti artistici del progetto senza sacrificare la qualità. Lo schermo gestisce senza problemi i contenuti di alta qualità e di grandi dimensioni che gli stiamo proponendo. Il codec video NotchLC ha reso possibile la riproduzione a 10 bit per i nostri media server, uno scenario ideale per contenuti di grandi dimensioni come questo. La capacità a 10 bit dello screen ci permette anche di lavorare con contenuti più scuri, che a loro volta ci consentono di utilizzare livelli di illuminazione più bassi per ottenere effetti drammatici. L'opportunità di utilizzare la maggior parte dei contenuti a 10 bit ci offre un'ottima gamma dinamica e un ottimo look. Ne siamo molto soddisfatti".
Iniziato a Pittsburgh, negli Stati Uniti, all'inizio di luglio, il tour di oltre 40 date ha toccato città in tutto il Nord America, Canada e Messico, mentre il tour europeo del 2023 inizierà a Lisbona, in Portogallo, il prossimo marzo.
"Dopo due anni di ritardo per la pandemia, è fantastico vedere finalmente questo spettacolo innovativo in tournée. Abbiamo trascorso mesi a lavorare sul progetto tecnico e sugli studi di carico, pianificando come portare in tournée questo spettacolo di grandi dimensioni in così tante sale, ed è un sollievo vederlo funzionare e stupire i fan in tutta l'America", ha dichiarato Lloyd.
"È un onore che i nostri LED CarbonLight svolgano un ruolo importante in una produzione così impegnativa dal punto di vista tecnico", conclude Luke Marler-Hausen, Business Development Director Rental and Staging di Leyard Europe. "Universal Pixels è un cliente stimato e di lunga data e siamo lieti che si sia affidata a noi ancora una volta per un tour di così alto profilo".
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